Il rilascio delle certificazioni LIMITALIA avviene sulla base degli standard definiti dai programmi europei per quanto attiene l'organizzazione e le strutture dellesedi di esame, lecompetenze del personale e le proceduredi erogazione degli esami.
Il riferimento della certificazione LIMITALIA è, dunque il quadro europeo delle competenze ICT che è utile, innanzitutto, ai cittadini europei che possono esercitare, in tal modo, concretamente, il loro diritto allo stabilimento su qualsiasi parte del territorio dell'Unione, una delle quattro libertà fondamentali previste dal Trattato istitutivo della Comunità Europea.
Il rapporto di ricerca Harmonise ha individuato i pilastri su cui indicare le e-skills, intese come "abilità ad eseguire un insieme di attività sul posto di lavoro conformi aquanto richiesto dal mercato del lavoro".
Il modello descrittivo della professionalità ICT si basa, secondo Hughes e Thomson (Harmonise 2008), sutre pilastri:
- competenza, cioè dimostrare il possesso rilevante di conoscenze elementari e di capacità appropriate a una particolare attività o a uno specifico ruolo, integrato da un'esperienza pratica che completa la conoscenza teorica - il saper fare in un contesto dato;
integrità, responsabilità, affidabilità: il professionista ICT deve possedere anche un "codice etico", ossia deve avere la capacità di assumersi una responsabilità per le decisioni che adotta; codice etico, definito da istituzioni professionalio dalla comunità professionale;
- riconoscimento: si riferisce al fatto che la professionalità ICT richiede un impegno a lavorare nell'interesse della società e la consapevolezza di aver assunto un insieme di responsabilità verso laprofessione.
Ne deriva immediatamente che, per la gestione delle competenze, i responsabili di un'organizzazione sia essa pubblicao privata devono essere consapevoli che il "saper fare nel contesto dato" posseduto dai dipendenti fa parte le patrimonio organizzativo.
Pertanto tale patrimonio deve esserevalorizzato, condiviso, sviluppato.
Le certificazioni delle competenze inquesto senso va intesa nell'ambito del "life long leaming" del lavoratore, chiamato ad un upgrade continuo delle conoscenze anche se provvisto di abilitazione professionale.
La Comunità Europea, alla luce di queste specificità, lavora da diverso tempo ad untavolo tecnico per lo studio e la realizzazione di un framework condiviso a livello europeo sulla base di certificazioni Vendor lndependent e che possa affermarsi nel medio termine come standard europeo.
EUCIP ( European Certification of lnformatics Professionals) è stato il primo framework europeo di riferimento delle competenze informatiche, presentato in Italia nel marzo 2007.
E' un sistema indipendente dai fornitori.
In sintesi le caratteristiche specifiche e gli obiettivi di EUCIP come framework di riferimento:
si tratta di uno schema condiviso a livello europeo, risultando come punto di sintesi dei precedenti sviluppi, e quindi non autoreferenziale;
garantisce la più completa indipendenza da interessi economici forti, in quanto elaborato dal CEPIS, che non ha finalità di lucro;
EUCIP propone un modello aperto di collaborazione, che ha lo scopo di valorizzare i ruoli dei molti soggetti che operano autonomamente nel campo della formazione e nella definizione di certificazioni ICT;
I sillabi dei profili professionali ICT costituiscono anche un'utile guida per la stesura di programmi formativi uniformi e riconoscibili a livello internazionale;
EUCIP è stato concepito come sistema concreto per la certificazione del possesso di competenze professionali ICT da parte di singoli individui, per cui si presta molto bene a fare da tramite tra i modelli di analisi delle competenze ICT e le azioni pratiche volte alla formazione, sia esso di tipo istituzionale (scuole, università,ecc.) aziendale o di aggiornamento professionale;
Laddove esiste corrispondenza tra obiettivi formativi e programmi di certificazione, sarà possibile utilizzare le prove di certificazione come strumento di misurazione della qualità e dell'efficacia degli interventi formativi;
La visibilità e circolarità delle qualifiche professionali internazionali rende infine particolarmente vantaggiosa per tutti (enti di formazione, individui, aziende, uffici statistici, ecc.) la condivisione di un linguaggio comune in relazione alle competenze ICT.
La certificazione LIM ITALIA, seguendo lo standard di riferimento europeo delle certificazioni informatiche ed ispirandosi ai principi stabiliti dall'EUCIP, attesta che il suo titolare ha acquisito le competenze metodologiche, didattiche e tecnologiche necessarie per usare con cognizione di causa una Lavagna Interattiva Multimediale, requisito oramai, fondamentale per l'inserimento nel mondo-scuola.
E' rilasciata dalla Edu For Scuola, ente accreditato presso il M.l.U.R. per erogare formazione al personale della scuola, docente e non (Prot. n.832 del 07/06/06), nell' ambito disciplinare prevalente delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione - Orientamento.
I Macro-Obiettivi della CERTIFICAZIONE LIM ITALIA sono:
- Assicurare la più ampia diffusione di competenze e di applicazioni di base della LIM nell'arricchimento della didattica
- Certificare abilità nella progettazione di scenari di apprendimento che vedano l'uso delle LIM per raggiungere obiettivi didattici e pedagogici
- Abilità nel proporre interventi e strategie mirate, coerenti con gli obiettivi didattici
- Abilità specifiche nell'utilizzo delle LIM
- Competenze nella gestione del lavoro collaborativo supportato dalle tecnologie LIM
- Competenza di uso di strumenti di lavoro collaborativo (groupware, wiki)
- Competenze di tipo relazionale e interpersonale nell'ambito di gruppi di lavoro in rete
- Competenze ed abilità di gestione di progetti
- Competenza dicomunicazione in ambienti di comunicazione elettronica.
In particolare la certificazione LIM ITALIA, in base a quelli che sono indicati come i pilastri delle e-skills, potrà:
- aiutare la costruzione di una identità professionale all'interno delle comunità dei professionisti che operano e lavorano nel mondo scuola;
- assicurare il controllo della qualità delle abilità e delle competenze acquisite;
- sarà d'aiuto nello sviluppare un linguaggio comune tragliattori LIM;
- contribuirà alla diffusione dei principi di una società dell'informazione per tutti.